Nel ciel spento
in cuor mio
vedo te
radiante come il sole
Triste nube
nell’antro dell’oblio
in lacrime si dissolve
D’onirica visione
fallace luce
spegne ombre
d’eterno dolore
Tra nembi
sempiterni d’autunno
addolorato
m’addormento
Tratti nostalgici, in questa intensa lirica dai toni raffinati, che lascia evincere un'inquietudine
RispondiEliminaamorosa che lacera le pieghe dell'anima...
Sempre bello leggerti, Giovanni, buona serata e un saluto, silvia
Grazie Silvia, questo commento è lo specchio del mio pensiero poetico. Ricambio buona serata, sperando che le stelle scaccino il nostalgico strato dell'autunno.
Eliminaun susseguirsi di enfasi ed emozioni
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