venerdì 5 aprile 2013

IL MIO SILENZIO


Son qui nella nube del silenzio
voglio sentire ciò che mi scuote
stufo sono d’altisonanti paroloni 
chiusura lampo ora chiedo 
per labbra farcite del sornione dire
è groviglio di spudorato farneticare 

Appagante è l’invadere solitario
lenitivo io varco il bucolico mondo
Stradivario suona caldo al risveglio 
muta è la musica nel lontano sentire
assorta l’anima è nella divina grandezza 
energia esplode da un pugno ribelle 

E' veglia di dolce armonia
oltre stupida mondana moina
giulivo m’affogo nel pozzo d’amore 
guarisco da occhi tumefatti e gonfi 
in lacrime splendo di gioia
seppellendo violenza e nefandezza umana

Adesso qui nel mio placido silenzio 
sulle ali di un cuore ancora infranto
volo planando con i miei beati sogni 
tra sprazzi di luce ad altrui invisibili
nella siderale dimensione che mi circonda

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