mercoledì 17 aprile 2013

ASPETTANDO IL MATTINO



Scalpitio maldestro 
di sentieri selvaggi 
infinite orme 
lasciano su cruente immagini 

nel cammino 
di tremolante imbrunire 
viaggia l’angoscia dell’oblio

un lunatico argento 
di rive lontane 
un mar in tempesta schiuma 

al cielo
bruma verdastra s'innalza 
intrisa di beata speranza

un’ombra 
dalla sorte sfinita
attende della notte il finir 
che lento volge a dar posto 
al buongiorno di un mattino 

Alla luce dell'alba
s'appresta impellente primizia
a schiudere brillantanti gusci
di rinvigorita rugiada


3 commenti:

  1. Particolare suggestione, in queste magnifiche righe poetiche, ove colori e sensazioni della natura, fanno da sfondo a una dolce crescita dell'anima sul far del giorno.
    Lirica preziosa, nel suo denso contenuto, abbinata ad un idoneo video.
    Un caro saluto, Giovanni, silvia

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  2. E' emozionante questo lupo e il mattino che sgorga di elettrico spasmo

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    1. Grazie Simonetta per esserti emozionata, con i miei versi. Ti auguro un buon pomeriggio.

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